Tipologia: Villa di lusso
Superficie interni: 2.750 mq
Superficie esterni: 11.740 mq
Classe energetica: In fase di definizione.
Prezzo: 1.850.000,00€
Il palazzo, uno dei più belli di Renate, è caratterizzato all'esterno da una armoniosa sobrietà architettonica tipica del periodo neoclassico lombardo, immerso in un meraviglioso parco secolare di oltre 11.700 mq.
La proprietà ha una superficie complessiva superiore ai 2.700 mq, si compone di un corpo padronale, di un’ala ad uso residenziale ed uffici e di una parte originariamente destinata a scuderie ora da completare.
Nel corpo padronale, la residenza di lusso, accoglie luminosi ed ampi saloni di rappresentanza e tre signorili appartamenti.
Nell’ala in aderenza, la dimora presenta tre abitazioni, un’unità immobiliare a destinazione ufficio oltre a volumi deposito e/o autorimesse.
Il corpo scuderie in fase di recupero attualmente è composto da due alloggi.
Comfort, lusso e riservatezza sono le caratteristiche principali di questa bellissima villa in vendita.
Ideale per meeting, eventi e cerimonie che trovano a palazzo molteplici spazi disponibili ad ospitare momenti unici ed indimenticabili.
L’immobile proposto in vendita si presta come struttura ricettiva, può incontrare interessi in ambito socio sanitario.
LA BRIANZA LA VILLA
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ARCHITETTONICI
Villa Pagani è situata a 40 minuti di auto dall’aeroporto internazionale di Milano Malpensa e a 45 minuti dal centro di Milano.
Autostrade, tangenziali e superstrade che collegano la Brianza con le principali città:
l’A4 (Milano-Venezia), la A50(Tangenziale OVEST),la A51 (Tangenziale EST) e la strada statale 36 del Lago di Como e dello Spluga verso l’ Engadina, Canton dei Grigioni (Svizzera).
Da Milano: autostrada A51, autostrada A52, uscita strada statale 36 verso Lecco, uscita Veduggio - Renate.
Da Lecco: strada statale 36 verso Milano uscita Veduggio - Renate.
Da Como e Lugano: strada provinciale 342 Briantea.
Da Genova: autostrada A7, autostrada A26, autostrada A4, uscita Cinisello B. – Sesto S.G., uscita strada statale 36 verso Lecco, uscita Veduggio - Renate.
Da Torino - Da Venezia (direzione Milano) : autostrada A4, uscita Cinisello B. – Sesto S.G., uscita strada statale 36 verso Lecco, uscita Veduggio - Renate.
In treno: la stazione ferroviaria di Renate – Veduggio fa parte della linea Milano Porta Garibaldi con la stazione di Lecco, si trova a 1.500 metri dalla dimora, collega con i Comuni di: Milano, Sesto San Giovanni, Monza, Villasanta, Biassono, Macherio, Triuggio, Carate Brianza, Besana Brianza, Renate, Cassago, Costa Masnaga, Molteno, Oggiono, Sala al Barro, Civate, Valmadrera e Lecco.
In alternativa al noleggio auto, i transfer privati da e per tutti i principali aeroporti di Milano (Malpensa, Linate oppure Bergamo Orio al Serio) possono essere organizzati al momento della prenotazione della visita.
I suoi Comuni afferiscono a quattro differenti province: Milano, Monza, Como e Lecco.
Come confini generali dell'area regionale si possono indicare il Canale Villoresi a sud, l'Adda a est, le valli prealpine del triangolo Lariano fin dove nasce il Lambro a nord e il fiume Seveso a ovest. Nonostante la mancanza di un'istituzione territoriale, il senso d'appartenenza a quest'area è decisamente spiccato tra i suoi abitanti. Le diverse zone della Brianza presentano del resto numerosi tratti che le accomunano tra loro e le differenziano dal resto della Lombardia, di natura geografica, demografica, economica, sociale, culturale e linguistica.
Si possono individuare, all'interno della Brianza, due sotto aree dal punto di vista degli aspetti geologici: una pianeggiante a sud e a ovest e un'altra collinare a nord e a est.
I rilievi Briantei sono i primi che il viaggiatore proveniente da Milano e dalla pianura Padana scorge salendo verso la Svizzera, il Lario o la Valtellina.
Essi si aggirano mediamente sui 500 – 600 metri, ma in alcuni casi raggiungono altitudini montane: il monte Barro, 950 m; il monte Cornizzolo, 1241 m; il monte Bollettone, 1317 m; i Corni di Canzo, 1371 m e il monte Palanzone, 1436 m
La Brianza è posta nel pieno centro della Regione dei Laghi, i numerosi specchi d'acqua e piccoli laghi, di cui è costellata, sono un elemento costituente e insostituibile del suo paesaggio.
La regione Briantea è solo marginalmente interessata dal lago di Como, che costituisce il suo confine con il Comasco e il Lecchese.
Al sistema lacustre lariano appartiene la maggior parte degli specchi d'acqua interamente compresi nel territorio brianzolo; il più importante è sicuramente il lago di Annone, altrettanto famoso è l'Eupilio o Lago di Pusiano, il Lago di Garlate, il Lago di Arserio, il Lago di Olginate, il Lago del Segrino e il Lago di Sartirana.
Il nome della regione deriva probabilmente dal termine celtico “brig” (colle, altura), altre fonti fanno risalire a Brianteo, generale al seguito delle truppe di Belloveso, che dal VII al V secolo a.C. avrebbe occupato il territorio dell'Insubria in Italia Settentrionale, fondando l'antica Mediolanum (l'odierna Milano).
